Ricetta di Leonardo Romanelli, dal suo libro LA BIRRA IN TAVOLA E IN CUCINA, ed. Mondadori
Un piccolo omaggio al grande Leonardo Romanelli, ospite d'onore con il suo libro, questa sera alla Perla del Mare di San Vincenzo, Li. Un evento speciale, LA BIRRA E IL MARE, che ho fortemente voluto e organizzato con l'amica chef Deborah Corsi, in collaborazione con l'Opificio Birrario di Crespina.
Deborah ha elaborato un menu che promette faville, abbiamo fatto le prove, siamo eccitatissime! Non mancherà il solito feedback naturalmente!
Abbinamento non proprio consueto il pesce e la birra.
Leonardo nel suo bellissimo libro dedica ampio spazio anche a questo tema, oltre ad antipasti con verdure, carni, formaggi, un intero capitolo dedicato al pesce, poi primi piatti e secondi di carne, dessert, ben 100 ricette originali, alcune delle quali, preparate da noti chef italiani, amici dell'autore, primo fra tutti Moreno Cedroni e poi Marco Stabile, Matia Barciulli, Sergio M. Teutonico e Aurora Mazucchelli.
Un'interessantissima prefazione ripercorre la storia della birra, dalla sua genesi mesopotamica fino all'esplosione recente dei microbirrifici artigianali. Non manca una dettagliata parte "didattica" relativa alle tecniche di produzione e alle varie tipologie di birra, nonché indicazioni sugli abbinamenti gastronomici. In sintesi, un libro per conoscere, capire, sperimentare e sfatare lo stereotipo PIZZA E BIRRA, scaturito da scelte commerciali negli anni '70 e poi consolidatosi fino a divenire un binomio indissolubile.
Ho scelto una ricetta con il moscardino perché è pesce dimenticato, definizione che ha ormai soppiantato "pesce povero" ma il titolo del blog non si tocca e inutile dire che ormai il pesce dimenticato o povero che dir si voglia è una missione per la sottoscritta!!
La ricetta del libro con ingredienti per 6 persone:
900 gr di moscardini puliti
1 cipolla bianca
2 dl di olio extravergine d'oliva
2 spicchi d'aglio
1 mazzetto di prezzemolo tritato
2 peperoncini
2 dl di birra stile Trappista (es. Chimay Blue)
( la Chimay Blue è difficile da sostituire, io ho usato la GLAUX dell'Opificio Birrario, un'ambrata stile strong belgian ALE)
300 gr di pomodori pelati (io la "freschissima" di Mediterranea Belfiore)
origano (quello del mio giardino)
6 dl di brodo di pesce
6 fette di pane toscano, sale, pepe nero
(Io ho ridotto le dosi dovendo cucinare solo per i soliti due, mio marito ed io)
Lavare bene i moscardini e asciugarli. Tritare finemente la cipolla e rosolarla in una casseruola con l'olio. Unire 1 spicchio d'aglio, la metà del prezzemolo e i peperoncini spezzettati. Salare e far prendere colore al fondo. Aggiungere i moscardini, farli insaporire a fuoco alto, quindi bagnare con la birra. Appena la parte alcolica sarà evaporata, versare i pomodori pelati, passati al passaverdura.
Regolare di sale e pepe, insaporire con un pizzico di origano, quindi continuare la cottura a fuoco basso. Bagnare con il brodo, facendo attenzione che i moscardini risultino sempre sufficientemente umidi. Tostare in forno le fette di pane e strofinarle con il restante aglio. Disporre le fette di pane nelle fondine, versare la zuppa e cospargere il tutto con il rimanente prezzemolo.
Un piatto succulento e buonissimo ma non avevo dubbi!!! Grazie Leonardo, à ce soir.....
Ecco il programma di stasera e il menu che ci aspetta:
&
San Vincenzo, 17 aprile 2013
Presentano:
LA BIRRA E IL
MARE
h 19.15 presentazione del libro LA BIRRA IN TAVOLA E IN CUCINA di Leonardo Romanelli, ed. Mondadori con Leonardo Romanelli e Cristina Galliti
h 20.00 aperitivo
h 20.30 cena
MENU
Aperitivo con
frittini alla “Noctua” e Birra Bionda “Noctua”
Antipasto
Battuta di ricciola e gambero, gelatina e granita alla “Brama” e sedano
croccante
Birra di frumento “Brama”
Primo Piatto
Orzotto alla “Brama” con rana pescatrice, rigatino e pesto al
prezzemolo
Birra di frumento “Brama”
Secondo
Piatto
Cefalo
a tutta “Glaux” – Birra ambrata
“Glaux”
Dessert
Dal libro LA BIRRA IN TAVOLA E IN CUCINA di
Leonardo Romanelli : Soufflé glacé alla “Noctua”
e
gelato di Deborah alla “Glaux”
E' sempre un piacere venire a commentare le tue ricette! Complimenti prima di tutto per le foto che risaltano subito e poi per la ricetta, non avevo mai aggiunto la birra al pesce!!! Devo assolutamente rifarla, grazie e buon lavorooo!!!!
RispondiEliminaWow! Che bel piatto..amo il pesce e la birra, ma non ho mai provato ad abbinarli! Questa ricetta è favolosa!!
RispondiEliminaEcco un libro che devo avere... ultimamente i moscardini si trovano di rado qui, ma naturalmente io non mi arrendo mai. Dalla foto non riesco a capire... sono quelli piccolissimi o quelli più grandini? In quanto tempo li hai cotti? Giusto per regolarmi nel caso dovesse venirmene la voglia in un giorno feriale...
RispondiEliminaBuona serata!!!!
Sara, quelli piccolissimi fanno parte del novellame, detti anche "scoppiettini". I moscardini per questa zuppetta sono quelli più grossini tra 1 e 2 hg cad. Devi chiedere il moscardino bianco dei nostri mari,perchè c'è anche quello atlantico.
Eliminaun'oretta buona ci vuole, poi dipende dalla grossezza.
fammi sapere se la provi
ciao
cris
Infatti temevo l'ora abbondante... da noi anche i piccoli li chiamano moscardini, è necessario solo aprire bene gli occhi per guardare le file di ventose perchè spesso sono polpetti.
EliminaDopo il polpo alla birra nera devo provare per forza anche questi!
piattino strepitoso mia cara...i miei complimenti!
RispondiEliminabacione
Oh-mio-Dio!!! Che salivazione....
RispondiEliminaAvevo una domanda, ma l'ha gia' fatta Sara.
Allora un'altra domanda: ma avvertire prima, no, eh? :-) :-)
stupenderrimo!
RispondiEliminasono certissima che la birra fa un bel lavoro con il polipo!
sai che credo che leonardo venga a bologna da eataly la prossima settimana a presentare il libro?
peccato non esserci stasera.
un abbraccio.
bene, non perdertelo a Bologna allora!!!
EliminaEhi, come è andata? Sicuramente sai stata una brava padrona di casa....la ricetta mi attira molto, peccato che le birre non sia mai facilissimo trovarle anche se in questo eataly un aiuto lo da.
RispondiEliminaMi piace l'uso del moscardino e la spiegazione anche perché in molti lo confondono conio calamaretto...
buona giornata cri
Buoni buonissimi 'ssssemplari!
RispondiEliminaaaaahhhhhh ora che so che l'editore del libro è Mondadori, so dove andare a cercarlo perché, sino ad ora, non l'avevo visto.... :-)
RispondiEliminaappena vista la foto mi ci sono fiondato, sul blog ovvio, anche se avrei preferito i moscardini eh eh
RispondiEliminali proverò a fare con la birra qui la chimay la trovo al super
buon we
Io non posso che complimentarmi ancora una volta con te per l'eccellente organizzazione, con Deborah per i piatti gustosissimi, con Leonardo per i libro da cui sto traendo ispirazione per i miei prossimi piatti!
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