venerdì 25 giugno 2010

CARPACCIO DI TONNO ALLE FRAGOLE

E va bene, dopo la scatoletta di tonno d'emergenza, rendiamo onore a quello fresco e impegniamoci nel reperire gli ingredienti necessari per questa deliziosa marinata agrodolce, sfruttando le ultime fragole di stagione. Ce l'ho nei miei appunti di cucina già da qualche anno, risale ad una delle prime edizioni della festa della palamita di san vincenzo, mi sembra 2002, proposta da uno degli chef partecipanti che avevo immortalato in video. Va' a sapere dov'è finita la videocassetta! Beh, almeno la ricetta è salva:

Filetto di tonno fresco
fragole
vino rosso
aceto balsamico
salsa di soja
succo di limone
olio extravergine d'oliva

Poniamo il filetto di tonno 15-20 min in freezer così si indurisce un poco e si affetta meglio. Distendiamo il carpaccio sul piatto, copriamolo con la marinata ottenuta mescolando tutti gli ingredienti e lasciamo riposare almeno un paio d'ore. Se vi piacciono il crudo e i gusti agrodolci è il vostro piatto! Abbinamento vino: spumante rosé corposo, morbido, extra-dry

Questa ricetta partecipa alla Raccolta delle fragole di Irina




sabato 19 giugno 2010

PASTA SOS

Capita di rientrare tardi, di non aver avuto tempo di fare un po' di spesa e scoprire con sgomento che il frigor è semivuoto e la dispensa offre solo qualche scatoletta e soprattutto di non aver voglia di uscire a cena, che sarebbe la soluzione più comoda.
Coraggio, non è il caso di disperare o di intristirsi guardando l'ultima scatoletta di tonno rimasta e rassegnarsi a mangiarla così com'è perchè non c'è neanche un pomodoro da abbinare! L'occasione in realtà è stimolante per divertirsi creando con quel poco che si ha a disposizione! Ed ecco che anche una scatoletta di tonno può regalare emozioni.
Personalmente, cerco di consumare il più possibile prodotti freschi ma il tonno in scatola a volte è proprio utile. E anche se quello sott'olio è più gustoso, trattandosi di olio d'oliva e non extravergine (difficile trovare tonno sott'olio extravergine d'oliva), scelgo quello al naturale, decisamente meno calorico, e poi me lo condisco come mi pare. In cottura è anche più adatto, come per questo sughetto.
Allora, vediamo cosa offre la dispensa: tonno in scatola, aglio, capperi sotto sale, origano, prezzemolo (in freezer), limoni (non trattati naturalmente), spaghetti, olio extravergine d'oliva, sale per la pasta, pepe/peperoncino.
Mentre cuoce la pasta, far rosolare uno spicchio d'aglio in un po' d'olio extravergine d'oliva e un cucchiaio d'acqua, aggiungere i capperi precedemente ammollati in acqua per fargli perdere il sale, ben sciacquati e tritati, il tonno sgocciolato e sbriciolato, origano, prezzemolo e scorzette di limone + una spruzzatina di succo. Far andare a fuoco lento 5 minuti. Scolare la pasta e saltarla nel sughetto, aggiungere un filo d'olio extravergine d'oliva a crudo e a piacere una macinata di pepe o peperoncino.
Una pasta d'emergenza (SOS) che non delude e ti salva davvero!

venerdì 11 giugno 2010

BONITO DEL NORTE ALLA GENOVESE




Poverimabelliebuoni international:
Recentemente ho conosciuto due simpaticissimi ristoratori di Gran Canaria coi quali ho passato una piacevole giornata per cantine tra Montalcino e Bolgheri. Inevitabilmente abbiamo conversato tutto il giorno di vino e cucina.
Gli ho parlato del blog e li ho invitati a mandarmi delle ricette “canarine”. Il pesce che prediligono è, indovinate un po'? il bonito! (palamita in spagnolo)
Orfeo è di origine marchigiana, emigrato prima in Germania e poi in Gran Canaria, parla un italiano spurio, con una musicalità fortemente ispanica, farcito di parole liberamente tradotte a grande velocità, con un risultato decisamente spassoso.
Aurora invece è canarina pura, lei parlava spagnolo, io italiano e ci si capiva perfettamente!
Il loro ristorante si chiama Montsemar a Barranco de La Vega - Patalavaca, la sede principale, e sulla spiaggia il Montsemar Playa, stile chiringuito. http://www.montsemar.com/
Hanno accettato con grande entusiasmo l’idea di inviarmi ricette per il blog.
Ed ecco qua la prima. Vi faccio un copia incolla del loro testo originale perché è strepitoso!

BONITO DEL NORTE ALLA GENOVESE
" cristina tanti saluti da orfeo e aurora!
come ti avevamo promesso, ho preparato alcuna ricetta sul bonito , per esempio : bonito del norte alla genovese. questa ricetta gli ho messo di nome la genovese perche' come tu immagini e' con pesto alla genovese, poi sale, pepe verde in grano, cipolla tagliata molto piccola, e fettine di mango. il tutto va montato in uno stampo cilindrico in quattro estrati. "

A giudicare dalla foto direi che il bonito è crudo, non l’ho ancora provato ma è un’idea carina per l’estate.
Ringrazio Aurora e Orfeo e aspetto le altre ricette annunciate: spezzatino di bonito alla canarina e un carpaccio con frutta tropicale di cui mi hanno mandato la foto ma non la ricetta!!! Sono troppo carini……anzi canarini!!

mercoledì 2 giugno 2010

FILETTI DI LECCIA PANATI ALLE ERBE E SEMI DI FINOCCHIO CON VERDURE IN AGRODOLCE



Ingredienti:

1 leccia di ca. 500 gr a persona
prezzemolo, menta, timo, semi di finocchio, pan grattato, sale, olio extravergine d’oliva
Verdure a piacere: sedano carote, finocchi, zucchine, peperoni, salsa di soja, aceto balsamico, sale e zucchero
Rieccomi, dopo la pausa dovuta alla pubblicazione dei piatti di alcuni chef della Festa della Palamita di San Vincenzo, con una mia creazione croccante/aromatica e agrodolce.
Ormai mi diverto a sfilettare i pesci. Questa volta è toccato alla leccia stellata, dalla carne delicata e raffinata, essere ridotta elegantemente in due bei filetti, spennellati poi con olio, passati in un mix di pan grattato ed erbe e semi di finocchio e rosolati in padella antiaderente appena unta d’olio; serviti con verdure tagliate a bastoncini, fatte caramellare in padella con un po’ d’olio extra vergine d’oliva, salsa di soja, aceto balsamico, sale e un cucchiaino di zucchero.
Et voilà! Facile, veloce, gustoso, croccante, aromatico e agrodolce!
Questi gusti devono incontrare un vino molto profumato, fruttato e morbido, anche un po’ speziato, ci vedrei bene un viognier, purtroppo non ho constatato se ci avrei visto giusto perché mi sono affidata alle bollicine dell’acqua minerale, che tristezza…..




HANNO ABBOCCATO ALL'AMO