"Ma come ti vengono certe idee?" mi chiede una recente conoscenza che ancora non ha familiarità con Poverimabelliebuoni e le sue acciughe!!
"Olive simil-ascolane con acciughe?" Sì, una personale variante alle classiche ascolane anzichè ripiene di carne, ripiene d'acciughe!
Idea molto stuzzicante ma che comporta grande dedizione e pazienza e anche un pizzico di perversione culinaria, lo ammetto!
Roba da far andare a nozze il mio "ammiratore" anonimo che vorrebbe psicanalizzarmi appunto! Stavolta non gli potrei dare torto, a furia di alambiccarmi il cervello per trovare nuove idee per la raccolta, salta fuori di tutto e ormai chi frequenta questo blog non si sconvolge più, almeno spero....
Comunque a pensarci bene, acciughe e olive insieme stanno benissimo, nessuna novità o stranezza, il problema è "solo" come infilarcele le acciughe nelle olive!!
Il primo pensiero è stato "mi prendo il denocciolatore, no? faccio un impasto con acciughe un po' di pan grattato, magari qualche erbina, farcisco le olive, procedo con la panatura classica uovo + pangrattato e friggo o metto in forno, che ci vuole? solo un po' di pazienza"...Tanta!!
Il denocciolatore si è rotto alla terza oliva e poi non andava bene per le olive giganti le BELLE DI CERIGNOLA (non me ne vogliano gli ascolani se non ho trovato la varietà marchigiana TENERA DI ASCOLI prevista dalla ricetta originale).
Allora decido di armarmi davvero di santa pazienza e denocciolare le olive a mano con un coltellino, le avrei aperte a metà e poi farcite, consapevole che si sarebbe vista la giunta tagliandole in sezione per la foto ma una volta panate e fritte sarebbero state pappate intere e chi se ne sarebbe accorto?
Mi appresto all'operazione chirurgica e mi rendo subito conto però che ci vuole troppo tempo e decido che non dev'essere quello il metodo e finalmente mi decido ad andare a controllare come si preparano le olive ascolane e scopro il trucco!! Non potevo cercarlo prima?
Provo anche il metodo classico: praticamente le olive devono essere sbucciate come si fa con i limoni girando intorno a spirale per non rompere la buccia, poi si forma un'olivetta con il ripieno e la buccia si riarrotola sopra l'oliva per ricostruirla. Sembra facile.....infatti rompevo due bucce su tre, sono tornata al mio metodo!
Uno scatto delle fasi di lavorazione (in realtà il piano della cucina non era così immacolato!!!)
Ah! Quasi dimenticavo, oggi è giovedì, il giorno del trio acciugoso, anche Babi e Sara naturalmente si sono divertite con olive e acciughe e hanno prodotto queste delizie:
per UN'ACCIUGA AL GIORNO, inutile dirlo....
Ed eccoci alle mie
OLIVE SIMIL-ASCOLANE CON ACCIUGHE
Ingredienti per 20-25 olive
(24 per l'esattezza quelle che ho ottenuto ma il numero è variabile a seconda di quanto si fanno cicciute abbondando o risparmiando sul ripieno)
25-30 olive grandi dolci in salamoia qualità TENERA ASCOLANA o BELLA DI CERIGNOLA(meglio prevederne qualcuna in più perchè si rischia di romperle facilmente)
200 gr di acciughe fresche (peso lordo)
prezzemolo e timo freschi
1 cucchiaio di pan grattato
1 cucchiaio scarso di parmigiano grattugiato
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
1 cucchiaino d'olio evo per l'impasto + olio evo qb per ungere la placca da forno e irrorare le olive esternamente
poco sale
1 uovo
pan grattato qb per la panatura
Pulire e sfilettare le acciughe, tritarle abbastanza finemente insieme a qualche fogliolina di prezzemolo e timo. Porle in una ciotola, aggiungere il pan grattato, il parmigiano, il concentrato di pomodoro, l'olio e un pizzico di sale e amalgamare bene.
Denocciolare le olive, farcirle con un po' di composto, chiuderle, passarle nell'uovo battuto con un pizzico di sale e poi nel pan grattato, infine ungere una teglia da forno con olio evo, rotolarci dentro le olive, e passarle in forno pre-riscaldato a 200° per 10 min.
NOTE: naturalmente si possono anche friggere in abbondante olio e anche preparare secondo il metodo originale, vedi sopra. Ad ognuno il proprio metodo preferito ma sicuramente armatevi di pazienza e ne sarete ripagati perchè sono buonissime !!