Una frittata per il cestino da pic-nic del contest di ASSAGGI DI VIAGGIO
Recentemente ho trovato un quesito quasi amletico sul blog di Manuela, OVoBbudino che diceva più o meno così: "ma un foodblogger può cucinare cose normali tipo una bella frittata?"
E perchè no? La frittata non è poi così semplice e neanche banale, forse è troppo "normale"?
E perchè bisogna essere originali e sorprendenti a tutti i costi? La deformazione da blog-contest ci contagia a tal punto? Abbiamo smesso di chiederci cosa sia veramente un blog? E' un diario virtuale, personale, in cui annotare ricette, sensazioni, esperienze e appunto dubbi come quello espresso da Manuela. Naturalmente ci affascina di più la sperimentazione e cimentarci in abbinamenti inconsueti ma anche rivisitare certi classici può essere altrettanto stimolante.
E allora che frittata sia! Ci sono diverse filosofie a riguardo della frittata, chi sostiene che non bisogna sbattere le uova, chi sostiene che deve rimanere morbida e bagnata nel mezzo, chi la vuole ben arrostita con crosticina. A me piace alta, croccante fuori e morbida dentro. Sembra facile!!!
Ho preso lo spunto da una raccolta di cucina del Corriere della Sera del 2004, a cui attingo spesso, aggiungendo e togliendo qualcosa.
L'abbinamento finocchietto e sarde è un classico della cucina siciliana, ora che ci penso non ho mai pubblicato la PASTA CON LE SARDE, troppo scontata? No, devo farla e immortalarla prossimamente!
Il finocchietto selvatico ora abbonda nei campi, così come gli asparagi selvatici, ho provato a mischiarli.
Li ho fatti rosolare con un po' di burro e olio evo e cipolla bianca:
Ho sbattuto 4 uova con una cucchiaiata di parmigiano grattugiato, sale e pepe, poi ho aggiunto una decina di sarde pulite e sfilettate e ho versato la pastella sopra al soffritto di cipolla, finocchietto e asparagi:
E qui inizia il bello, il difficile della frittata, io uso il sistema di mia mamma: cuocere a fuoco basso, raccogliere con una palettina i bordi man mano che rapprendono e rivoltarli verso l'interno, poi infilare la palettina sotto la base per valutare che non si attacchi, quando si è un po' rappresa coprire con un coperchio o un piatto, ribaltare la frittata e farla scivolare di nuovo nella padella e terminare la cottura.
Non ho mai tentato di farla volare per aria, farle fare un triplo salto carpiato per poi farla scendere perfettamente e dal lato giusto nella padella. Tale operazione coreografica, magari davanti ad un pubblico, consacrerebbe il cuoco dilettante all'Olimpo dei cuochi di serie A! Mi accontento della serie B e scelgo il metodo meno rischioso. In quest'occasione, in particolare, ho sperimentato una padellina antiaderente, penso più da crêpe che da frittata, che mi aveva regalato la suocera (così accontento sia la mamma che la suocera) praticamente doppia che si chiude a incastro e quando si gira la frittata è una figata! Via liscio come l'olio.....Però dai, ora va bene non rischiare di farla volare per aria e farla appiccicare sul soffitto come una vignetta umoristica ma addirittura ipersemplificata così.......senza nemmeno un po' di brivido e il timore che rivoltandola ti rimanga appiccicata sul coperchio o che ti scivoli via e anzichè ritornare nella padella, si spiaccichi tutta sul fornello che per pulire poi stramaledici la frittata e chi l'ha inventata , però così, con la padellina doppia per cottura facilitata, da dilettanti, non c'è divertimento!!!! No, la serie C no!!
Ma questo e' un piatto dare, non una semplice frittata ;-)
RispondiEliminaCopio!!!!
ottima frittata, complimenti!!!!
RispondiEliminaDeliziosa. Un saluto!
RispondiEliminauna frittata ricca senza dubbio!! Complimenti per la bella idea ed in bocca al lupo per il contest
RispondiEliminafantastica... grazie per la citazione...
RispondiEliminaa presto
Si, si, si... ottima frittatina da pic-nic!!!
RispondiEliminaquesta te la"rubo"e provo quanto prima!!!
RispondiEliminaTe la copio di certo, sia perchè adoro le frittate sia perchè ne faccio spesse e con questa mi hai dato un ottimo spunto per variare con gusto! :)
RispondiEliminaPS
Io non ci provo nemmeno alla "girata con carpiato" con la mia mano tremante....adesso avrei una cucina "impressionista"!!! :P ahahahahhaahaha
Ma... ma... ma... MA TU SEI UN GENIO!!!!!
RispondiEliminaLa frittata con le sarde da portare al pic-nic di Pasquetta è semplicemente stupenda!!!
Dunque, vediamo un po'... ho delle sarde pulite in freezer, le uova le ho, gli asparagi anche (benché non selvatici)... mi manca il finocchietto e poi ho tutto per prepararla!!!
Ma guarda un po' la mia frittatina che successo!! Grazie grazie :-)
RispondiEliminaLa frittata con gli asparagi selvatici mi aspetta domani e non vedo l'ora: è la mia preferita in assoluto :D
RispondiEliminaLa presenza delle sarde è una bella idea ...
Certo che si può preparare una bella frittata e buona come questa poi...:-P
RispondiEliminaGrazie per aver partecipato al nostro contest ^_^
Baci
Anna Luisa
Ricetta sana e stuzzicante, come sempre!
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