Con questo piatto partecipo al contest E tu di che peccato sei? Nella cucina di Ely
per il peccato di SUPERBIA
E che siamo se non superbi, seppur nelle migliori accezioni del termine, quando postiamo sui nostri blog e partecipiamo ai contest? Vogliamo esibire, stupire, esagerare, ci lasciamo andare sì, lasciamo correre libera la fantasia per ottenere risultati strabilianti, godiamo della nostra bravura e ci gongoliamo quando riceviamo decine di commenti che lo confermano e si arde dal desiderio di vincere!!! Questo è decisamente un peccato di superbia e siccome nella vita reale cerco di contenermi proprio per non peccare in tal senso, che bello essere superbe nel mondo virtuale dei foodbloggers dove la SUPERBIA non è peccato ma apprezzata virtù !!
Questo piatto è superbo perchè con superbia/presunzione pretendo di aver creato qualcosa di unico e originale, non è proprio comune infilare il baccalà negli gnudi* e nobilitarli creando una stella sperando di ottenere un coroncino di "Ohhhhhh che meraviglia"!!
*Per chi non lo sapesse gli "gnudi" in Toscana sono degli gnocchi solitamente con ricotta e spinaci o erbette, chiamati "gnudi", cioè "ignudi", perchè praticamente è il ripieno dei ravioli ma senza pasta quindi nudi!
In un primo momento infatti pensavo di preparare dei ravioli al nero di seppia con questo ripieno, simili ad una ricetta già collaudata CUORI NERI DI BACCALA', CIPOLLE CARAMELLATE E BOTTARGA che meritò il 3° posto al contest HART-T-HART di Flavia dovevo solo aggiungere zucca e ricotta ma poi ho preferito spogliare i ravioli per renderli appunto peccaminosi!
In un primo momento infatti pensavo di preparare dei ravioli al nero di seppia con questo ripieno, simili ad una ricetta già collaudata CUORI NERI DI BACCALA', CIPOLLE CARAMELLATE E BOTTARGA che meritò il 3° posto al contest HART-T-HART di Flavia dovevo solo aggiungere zucca e ricotta ma poi ho preferito spogliare i ravioli per renderli appunto peccaminosi!
La ricetta:
(ingredienti per 4 porzioni (4-5 gnudi a testa)
700 gr di zucca decorticata
400 gr di baccalà a crudo
180 gr di ricotta
80 gr di farina bianca
1 uovo intero
1 porro
bottarga non eccessivamente stagionata (di colore arancione e abbastanza morbida al tatto)
burro qb, sale e pepe qb
Lessare il baccalà, privarlo della pelle e spinarlo e sbriciolarlo.
Tagliare la zucca a fettine e farla appassire in forno a 180-200° per circa 20 minuti su una teglia imburrata
Passare nel mixer la polpa di zucca, la polpa di baccalà, unire la ricotta, la farina e l'uovo, ridurre in crema piuttosto consistente. Assaggiare e regolare eventualmente di sale e pepe (potrebbe non essere necessario salare per via della forte sapidità del baccalà stemperata dalla dolcezza della zucca)
Portare a bollore dell'acqua con pochissimo sale, formare delle quenelle con la crema di zucca e baccalà aiutandosi con due cucchiai da minestra, tuffarle nell'acqua a bollore per pochi minuti e raccoglierli con una schiumarola.
Ungere una teglia da forno, posizionare gli gnudi sulla teglia, cospargere con qualche fiocchetto di burro e passare in forno a 180° per 7-8 min.
Nel frattempo preparare il condimento facendo appassire il porro in una noce di burro con una fogliolina di salvia portando a cottura a pentola coperta e aggiungendo del brodo di verdura caldo, quanto basta per allungare la salsetta. Togliere gli gnudi dal forno, posizionarli su un piatto dando la forma a stella o fiore, napparli con la salsetta di porri, una bella grattugiata di bottarga e un filo d'olio extravergine d'oliva, pepe macinato fresco a piacere.
Partecipo anche al contest di Farina Lievito e Fantasia
al contest di SULEMANICHE
Partecipo anche al contest di Farina Lievito e Fantasia
al contest di SULEMANICHE
e di Menta Piperita & Co
Ma quanto hai ragione! Vizio o virtù !?
RispondiEliminaGrazie di questa spiegazione sugli gnudi: non la conoscevo ma proprio in questi giorni pensavo che, per certi ripieni di raviolo, la tentazione di farci degli gnocchi era lì pronta.. ed ecco qui che sono servita con un meraviglioso piatto: che dire se non "superbo"!
Bellissimi...anzi SUPERBI! e sicuramente buonissimi..l'accostamento con il baccalà mi stuzzica molto (io ADORO il baccalà, come si capisce dalle ricette del mio blog...)
RispondiEliminapenso che li proverò...
bravissima...
Io i miei gnudi li posto martedì, meno male che le spiegazioni le dai tu così i miei post continuano liberamente ad essere ermetici ihihih... ma questa è la macchina fotografica nuova?
RispondiEliminaWow CHE meravigliosa visione!Perfetti i colori e favolosi i gusti, adoro gli gnudi, di zucca non li ho mai provati!Un bacione
RispondiEliminaquesti gnudi sono deliziosi! mamma mia come mi ispirano! si presterebbero benissimo a partecipare anche al mio contest dedicato alla zucca! io ti lascio il link, così se ti va di partecipare... io accolgo te, la zucca, il baccalà e la bottarga a braccia aperte! :))) un bacione, Alessia
RispondiEliminahttp://menta-piperita.blogspot.com/2011/11/cena-con-julie-e-marek-la-zucca.html
@Cinzia, Elisa, Meggy, grazie!
RispondiElimina@Enrica, no è ancora la macchina vecchia, con quella nuova sono alla disperazione, non ci capisco niente e non ho tempo di leggere il manuale, vado a tentoni, Cinzia mi dà ottimi suggerimenti però...
@Menta Piperita, ti accontento subito... :-) grazie e piacere
grazie mille cara! un bacione! :)
RispondiEliminaBellissima presentazione per un piatto da fare... si sì, me lo segno ^_^
RispondiEliminaTiziana
Se non l'assaggio non saprei dire... in realtà so che saranno buonissimi, era un modo per essere invitata a pranzo :)
RispondiEliminastrepitosi! una superba versione che siamo felicissime di ricevere! grazie e 1000 baci giady e kya
RispondiEliminaMa buoniiiiii...da provare!!Ciao cara, bacioni!
RispondiEliminaassolutamente vrtù!!! se ti ha fatto creare un capolavoro simile! davvero una ricetta meravigliosa! grazie di cuore per aver partecipato! un bacione Ely
RispondiEliminaRagazza mia, la ricetta te la copio S-U-B-I-T-O, non voglio vivere ancora per molto senza aver assaggiato questi gnudi.
RispondiEliminaCiao, Sara