Era finito nel dimenticatoio il vasetto di sumac, visto e preso poco tempo fa, memore di certi bocconcini di caprino avvolti in quella deliziosa polvere rosso scuro dal gusto agrumato a cui non si poteva resistere nel meraviglioso buffet delle colazioni in uno splendido hotel di Amman, durante un nostro viaggio in Giordania.
Ci ha pensato la bravissima Eleonora a risvegliare l'interesse nei confronti del sumac e a svelarci ogni dettaglio e modo d'uso nella sua utile rubrica di Mag About Food "Che ci faccio con.....?"
Non potevo resistere a sperimentarla su un pesce. Essendo spiccatamente agrumata, è adatta nelle marinate a secco, dove si richieda una nota fresca e sgrassante. Perfetta quindi per pesci grassi o semi-grassi, come lo sgombro appunto!
Cerco qualche idea e mi confronto con Eleonora che mi approva l'abbinata sumac-cumino e tutto il resto è venuto di conseguenza.
Curiosi? La mia ricetta del TATAKI DI SGOMBRO AL SUMAC E CUMINO CON COLESLAW E VINAIGRETTE AL KEFIR e tante altre con questa gradevole spezia mediorientale, qui su Mag About Food "Che ci faccio con .....il SUMAC!"
Che bello una ricetta con un pesce cheamo moltissimo più negletto dell’acciuga e che per fortuna si spina bene :-p
RispondiEliminaData la carne grassa quella salsetta deve starci d’incanto!
esatto!! con lo sgombro, vai di gusti acido-agrumati e non sbagli mai!
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