mercoledì 20 febbraio 2013

EXTRA LUCCA NUMERO 0, GRANDE DEBUTTO!




EXTRA LUCCA, incontro dedicato all’Olio Extravergine d’Oliva. L’olio come alimento centrale della tavola italiana e mediterranea. Ideato e fortemente voluto da Fausto Borella, Maestrod’olio, lucchese. 
Patrocinato dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, alla sua prima edizione, ha avuto come cuore della manifestazione  Villa Bottini  dove, nei giorni 15 e 16 febbraio, oltre ad esposizioni d'oli locali e di altre regioni italiane, si sono tenute degustazioni guidate e cooking show con noti chef toscani quali Marco Stabile, Deborah Corsi, Cristiano Tomei, Luciano Zazzeri.
Domenica 17 la manifestazione ha vissuto il suo momento clou all'Auditorium  di San Romano con la premiazione dei migliori oli d’Italia 2013, il Riconoscimento Luigi Veronelli e la presentazione del libro guida Terre d’olio.
Sono stata alla manifestazione sabato con Annarita del blog Il bosco di alici e il suo simpaticissimo bambino, Dario.
Adoro Lucca e ci torno sempre volentieri. Una splendida giornata ci ha accolti e ha reso  ancora più splendida la cornice dell'elegante  Villa Bottini con sale dai soffitti altissimi riccamente affrescati dove esponevano produttori della lucchesia, di altre zone della toscana e anche di altre regioni d'Italia.


Un giro attento di degustazioni e di approfondimenti interessanti, ecco una piccolaa carrellata di alcuni degli innumerevoli assaggi, accompagnati da gustose zuppette di farro, polentine, pane buonissimo, formaggi, salumi e una sorte di carne salata per cui Dario andava matto!
Un classico lucchese

bottiglie decisamente inusuali da Salerno

cultivar cagliaritane: majorchina, tonda di cagliari, bosana e pizz'e carroga


E poi via ad assistere al  cooking show dell'amica Deborah Corsi


Deborah con Giuseppe Calabrese, giornalista di Repubblica,  a sinistra e Fausto Borella, patron della manifestazione a destra

Deborah all'opera per preparare questi piattini sfiziosi:



La semisfera di palamita cruda con cuore di melanzana grigliata e cappero, servita con un po' di caprino fresco e cipolla cruda



Il polpo di scoglio cotto sottovuoto a bassa temperatura, poi grigliato, servito su purea di patate, con dadolata di verdure, maionese di polpo* e salsa al prezzemolo

*forse  più che una maionese è una sorta di zabaione perché viene scaldato. Si prende l'acqua di cottura del polpo, si aggiunge un tuorlo d'uovo e versando a filo dell'olio extravergine d'oliva delicato, si monta con una frusta , poi si fa addensare ponendo il recipiente  a bagno maria finchè non  raggiunge la consistenza desiderata.

Le mani che reggono i finger sono le mie, le foto di Annarita (il polpo è stato sfortunato, nè io nè lei siamo riuscite a fotografarlo degnamente)  

Purtroppo mi sono persa il successivo cooking show del vulcanico Cristiano Tomei, ci penserà Annarita a descriverlo. Però prima di andare via, mi sono concessa un ottimo gelato all'olio d'oliva della cremeria Opera di Lucca (beh non solo quello, anche mandorla, nocciola e pistacchio, sono ghiotta di gelato lo so!)

Bellissima manifestazione, complimenti all'organizzazione e a CINQUE SENSI per l'invito. Il  prossimo anno me la voglio gustare tutta intera! 












7 commenti:

  1. Avevo gia' conosciuto Borella, competente e simpatico. Un piccolo segreto: la prefazione del libro l'ha scritta la Juls, anche se l'ha firmata un altro.
    Bella cronaca, complimenti!!!

    RispondiElimina
  2. Grazie, io Dario siamo stati felici di venire e vivere questa giornata con te e Patrizio. Ciao cara a presto.

    RispondiElimina
  3. Che splendore.. chissà che delizia quell'olio. L'ambiente è già di per se affascinante.. in quel contesto anche gli assaggi risultano poesia! Grazie della condivisione! <3

    RispondiElimina
  4. Mamma mia cosa mi sono persa! Bellissimo reportage, come sempre del resto!

    RispondiElimina
  5. Me lo ripeto sempre... la mia terra è la Toscana, con queste belle manifestazioni che in cui spendere tutto il mio stipendio...

    RispondiElimina
  6. Bellissima manifestazione, peccato non esserci. Ciao.

    RispondiElimina
  7. Ma stai sempre in giro? Vai a cucinare un po' di frattaglie...mica puoi lasciare lo spello della lingua solo a me!

    RispondiElimina