giovedì 6 settembre 2012

PANZANELLA CON ACCIUGHE MARINATE ALL'ACETO DI SHERRY


Dopo una lunga (e meritata) pausa/vacanza,  rieccomi con  le acciughe!! Siamo a buon punto ma la sfida non è ancora terminata e nonostante sia sempre frastornata dal mio lungo viaggio d'agosto bisogna darsi da fare, si continua!! 

Questa panzanella è pronta da luglio (le foto, la panzanella l'abbiamo mangiata naturalmente :-)), ora non ricordo se l'ho preparata durante le incursioni di Caronte, Ulisse o Circe, insomma....era perfetta con quel caldo,  però dal momento che si prospetta un weekend con temperature di nuovo estive e bel sole, ripanzanelliamo vai.....

Altre idee molto fresche con pane&acciughe dalle amiche Sara e Babi:


PANZANELLA CON ACCIUGHE MARINATE ALL'ACETO DI SHERRY



Dosi per 2 persone:

5-6 acciughe pulite sfilettate e passate preventivamente 4-5 gg nel freezer come da prassi per il consumo del pesce crudo
zucchero e sale qb in parti uguali
1 bicchiere di aceto di sherry
200 gr di pane casalingo toscano "posato" (raffermo)
1/2 cetriolo
1 pomodoro san marzano grande
1/2 cipolla di tropea fresca
basilico a piacere
acqua qb
olio evo, aceto di vino bianco o di mele, sale

Disporre le acciughe in una pirofila, coprirle con pari quantità di sale e zucchero, lasciarle riposare per ca 1/2 h. Sciacquarle, asciugarle e poi stenderle  in un'altra pirofila e coprirle con l'aceto di sherry, porre in frigorifero per 1 h.
Tagliare il pane a tocchetti (io lascio la crosta, mi piace trovare nella panzanella dei pezzetti più consistenti), posizionarlo in una ciotola, bagnarlo con mezza tazza d'acqua, lasciarlo ammollare e poi strizzarlo con le mani per asciugarlo dall'acqua in eccesso.
Trasferirlo in una zuppiera da portata, unire  i cetrioli e la cipolla finemente affettati, il pomodoro a tocchetti, il basilico spezzettato e le acciughe prelevate dalla marinata e tagliuzzate a tocchetti.
Condire con olio evo, aceto, sale e lasciare insaporire in frigorifero per almeno un paio d'ore prima di consumarla.

Un'insalata povera e un pesce povero per un piatto ricco di gusto e di colore!!



7 commenti:

  1. Piatto gustosissimo, un insieme di sapori meravigliosi. Complimenti.

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  2. Bentornata Cris!! Ci voleva proprio una bella panzanella oggi, sembra sia tornata l'estate e io ho ancora voglia di godermi dei bei piatti freschi, magari in un bel pranzetto in giardino. La proverò prestissimo!

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  3. Sei tornata con un piatto gustosissimo... brava Cris!

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  4. Ben trovata cara Cris
    e ben trovate alle tue alici .....che nella panzanella ci stanno perfette!!!!!!!!!!!!Un bacione

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  5. Io non ho capito perchè le tue acciughe sembrano così chic anche in un piatto popolare come la panzanella... riesce a rendere di classe anche il pane vecchio!

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  6. quest'estate ho "scoperto" le freselle. Me ne sono scofanata una quantità industriale, chiaro indizio di un apprezzamento che non necessita di ulteriori commenti. Ma poi ho pensato che sono un altro filo rosso che lega una storia gastronomica così parcellizzata come la nostra. Da genovese, mi è subito venuta in mente la negletta "galletta del marinaio", ma da sangue misto livornese ;-) ho pensato anche alla panzanella. cosa riesca a fare la cucina povera quando incontra ingredienti gustosi ed ingegni versatili, poi, lo vediamo da questo post...e anche in questo caso, non c'è bisogno di commenti :-)
    bentornata
    ale

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