martedì 26 luglio 2011

FILETTI DI RICCIOLA DORATI ALLE ARACHIDI, PUREA DI MELANZANE, OLIO ALLA MENTA



Nessuna occasione speciale, un tranquillo lunedì di luglio, voglia di pesce, trovo una bella ricciola. Che faccio, la cucino intera semplice al forno con due patate e stop? E no, scatta subito la deformazione da blogger, bisogna creare, immortalare, pubblicare!!
Scherzi a parte e blog o non blog, mi andava di elaborarla un po'. Era una bel pesciotto di 850 gr, ricavo due bei filettoni. Apro il cassetto delle spezie &C, trovo mezzo  sacchettino di arachidi, va finito! E vai di panatura alle arachidi. Verdure? Quelle strane melanzane striate trovate al mercato la mattina stessa andavano assolutamento provate.
Tutto qui!
Piattino divertente e squisito, non poteva che essere annaffiato da un vino adeguato: Fornacelle bianco 2007. Un bianco prodotto dagli amici Silvia e Stefano nella loro azienda agricola FORNACELLE a  Castagneto Carducci (Li) con uve insolite per la zona: fiano e semillon, vinificato in barrique e affinato 6 mesi in acciaio (insolito davvero) . Un bianco di grande carattere e complessità aromatica suadente nelle sue note vanigliate e tostate, mai stucchevoli grazie ad una certa sapidità e alla giusta spalla acida che gli garantisce una buona potenzialità all'invecchiamento. Perfetto per sottolineare la gratinatura dei filetti e contrastare con la morbidezza l'erbaceo della menta e della verdura.
Ingredienti per 2 persone
Una ricciola di 700-800 gr
una manciata di arachidi (non quelle salate da aperitivo, quelle intere da sgusciare)
pan grattato
olio evo, sale, foglioline di menta
300-400 gr melanzane

Tritare la menta finemente e metterla a macerare nell'olio evo (meglio se preparata con buon anticipo, magari la mattina per la sera)
Sfilettare la ricciola, ungere i filetti ottenuti con olio evo, salarli, cospargerli di pan grattato e arachidi tritate, disporre su una placca da forno rivestita di carta da forno oleate, cuocere in forno preriscaldato a 180° per 10 min , poi accendere il grill e far dorare  per  3-4 min.
Nel frattempo saltare le melanzane affettate fini con un filo d'olio, salare, frullare e condire con un po' di olio alla menta a piacere.
Disporre la purea di melanzana nel piatto, posizionare il filetto di ricciola e guarnire con olio alla menta e fettine di melanzane panate come i filetti.



10 commenti:

  1. Ma dai, insolita la panatura con le arachidi, da gustare senz'altro!
    Un bacione!

    RispondiElimina
  2. è un piatto da re!
    la carne della ricciola è fantastica,
    complimenti!

    RispondiElimina
  3. Con la panatura di arachidi mi hai fatto venire in mente una ricetta che una mia amica usava fare sovente circa 25 anni fa... pazzesco, era un primo. Questa tua ricetta è veramente originale, complimenti per l'originalità!

    RispondiElimina
  4. @mapi, le panature con frutta secca o semi vari sono molto divertenti e con poco fai una porca figura :-))
    @gio: sono contenta che ti piaccia, grazie
    @enrica: era molto più originale il primo della tua amica 25 anni fa!!!! ti ricordi com'era? sono curiosa....

    RispondiElimina
  5. No,no,no, l'idea sarà stata anche originale ma ti assicuro che non era davvero una grande cuoca... la tua è sicuramente speciale, equilibrata, gustosa!

    RispondiElimina
  6. Mai provata prima una panatura simile...mhmm..e devo dire che pensando alla carne della ricciola che qualche volta tende al 'secco' mi sa che è l'ideale.
    Come sempre lo spunto interessante non poteva che non venire da te :))))

    RispondiElimina
  7. Mi piace la panatura con le arachidi!!E anche la cremina con queste melenzane striate, bravissima! Ma lo sai che io ancora non ho provato a sfilettare un pesce? Ho paura di distruggerlo! Prima o poi dovrà prendere coraggio e provarci :-)
    A presto

    RispondiElimina
  8. @Gambetto: la sua morte sarebbe panata e fritta ;-pp
    @Rosalba: e le acciughe che hai pubblicato chi le ha sfilettate? con le acciughe è facile però, con i pesci più grandi ci vuole una certa tecnica ed è indispensabile un buon coltello ben affilato e poi quando hai capito il trucco, vedrai che ti diverti!

    RispondiElimina
  9. Che brava, io non ci riuscirei mai... è più forte di me, un pesce del genere finisce dritto in graticola senza passare dal via! :)

    RispondiElimina
  10. ma quante cose belle e buone in questo blog!! sono ovviamente una nuova follower e collega di GDF ;))
    a prestissimo,
    Valentina

    RispondiElimina

HANNO ABBOCCATO ALL'AMO